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Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia

Certificato del casellario giudiziale europeo

COS'E'

L’ufficio del casellario locale, presso ogni Procura della Repubblica, rilascia:

  • Il certificato del casellario giudiziale europeo a richiesta del difensore dell’imputato, autorizzato dal giudice procedente, riguardante persona offesa o testimone nel caso in cui siano cittadini italiani (art. 22 d.pr. 313/2002).
  • l'informazione con valore legale sui precedenti penali europei a richiesta del difensore dell’imputato, autorizzato dal giudice procedente, riguardante persona offesa o  testimone nel caso in cui siano cittadini non italiani, acquisita attraverso il sistema ECRIS.
  • Il certificato del casellario europeo di cittadini italiani (art. 25-ter comma 1 d.pr. 313/2002), e l’informazione con valore legale sui precedenti penali di cittadini di altro Stato membro (art. 25-ter comma 2 d.pr. 313/2002), a richiesta dell’interessato, acquisita attraverso il sistema ECRIS.
  • Il certificato del casellario europeo di cittadini italiani (art. 28-bis comma 1 d.pr. 313/2002), e l’informazione con valore legale sui precedenti penali di cittadini di altro Stato membro (art. 28-bis comma 2 d.pr. 313/2002), a richiesta della pubblica amministrazione e dei gestori di pubblici servizi italiani, acquisita attraverso il sistema ECRIS (Modello 6A)

Il certificato del casellario giudiziale europeo riporta i provvedimenti di condanna pronunciati nell’ambito dell’Unione a carico di un cittadino italiano.

L’informazione con valore legale sui precedenti penali relativi a condanne emesse nel territorio dell’Unione riporta i provvedimenti di condanna pronunciati in ambito UE a carico di un cittadino non italiano.

Tutti i paesi membri UE, compreso il Regno Unito, sono connessi ad ECRIS ad eccezione di Malta, Portogallo, Slovenia e Grecia

I cittadini e le pubbliche amministrazioni di Paesi membri non ancora collegati nonché le pubbliche amministrazioni di Paesi terzi, sottoscrittori di specifiche convenzioni, acquisiscono i certificati e le informazioni attraverso altre modalità.

Il certificato e l’informazione sono valide per 6 mesi dalla data di rilascio.

Per l’informazione sui precedenti penali europei non è previsto il pagamento dei diritti di urgenza perchè non è possibile assicurare il suo rilascio prima dei 10 giorni previsti dalla normativa europea.

La conoscenza di tutte le condanne penali e delle relative interdizioni riportate sull’intero territorio dell’Unione è possibile solo attraverso l’acquisizione del certificato del casellario giudiziale e di quello europeo/informazione con valore legale, in linea con la disciplina europea in materia  (decisione quadro GAI/315/2009 e decisione GAI/316/2009, rispettivamente adottate con i decreti legislativi n. 74/2016 e n. 75/2016).

Per ulteriori precisazioni e dettagli si rinvia al sito del Ministero della Giustizia

UFFICIO INCARICATO

CASELLARIO GIUDIZIALE

Responsabile: dott.ssa Giovina De Palma

Orario: Dal Lunedì al Venerdì dalle 9,00 alle 12,00.

Telefono: 075 540 5007

Peccasellario.procura.perugia@giustiziacert.it

Come arrivare

Ubicazione Ufficio

Sede: Via Fiorenzo di Lorenzo, 22/24

Piano: Piano Terra

Stanza: 7

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

Requisiti della richiesta:

La richiesta del certificato può essere presentata utilizzando l'allegato Modello 3 e deve essere sempre sottoscritta dall’intestatario del certificato (detto anche richiedente o interessato), unitamente a:

  • 1 marca da bollo da € 3,92 a titolo di diritto di certificato per il ritiro dei certificati senza urgenza dopo 2 giorni lavorativi (D.M. 09/07/2021 GU n.184 del 03.08.2021) e 1 marca da bollo da € 16,00 (L. 71/2013 - G.U. n°147 del 25/06/2013); con urgenza un’ulteriore marca da € 3,92.
  • documento di identità in corso di validità (Decr. Dir. 01/08/2005) da esibire in originale e dal quale risulti la cittadinanza.

Se la richiesta non è presentata personalmente dall’intestatario del certificato o richiedente, occorrono anche:

  • la delega del richiedente presentata utilizzando il Modello 5. L'intestatario del certificato, o richiedente, in caso di certificato positivo, dovrà esplicitamente autorizzare il delegato al ritiro dello stesso;
  • copia del documento di riconoscimento del richiedente – delegante dal quale risulti la cittadinanza;
  • copia del documento di riconoscimento del delegato.

Il rilascio dei certificati è gratuito quando deve essere esibito o prodotto:

  • nelle procedure di adozione, affidamento di minori e affiliazione (art. 82 L.184/83);
  • nelle controversie di lavoro, previdenza ed assistenza obbligatoria (art. 10 L. 533/73);
  • nella procedura di riparazione dell’errore giudiziario (art. 176 disp. att. c.p.p.);
  • nei procedimenti di separazione e divorzio (art. 19 L. 74/1987);
  • nel procedimento per l’impugnazione del diniego di ricongiungimento familiare per stranieri (art. 28 co. 6 L. 40/98).

Altri casi di esenzione dal bollo, con corresponsione dei soli diritti di certificazione, sono elencati nel D.P.R. 642/72, tabella allegato B.

L’utente che intenda usufruire dell’esenzione dal pagamento del bollo e/o dei diritti di certificato, dovrà produrre idonea documentazione a sostegno (es.: numero del procedimento in caso di esenzione per separazione o divorzio, gratuito patrocinio o controversie di lavoro; dichiarazione del Presidente della ONLUS che il certificato richiesto dal privato è legato ad una attività della stessa, etc.).

Casi particolari di presentazione da parte di persone diverse dall’interessato:

  • per i minorenni, la domanda può essere presentata dal genitore esercente la responsabilità genitoriale;
  • per gli interdetti e i beneficiari di amministrazione di sostegno, la domanda va presentata dal tutore o dall'amministratore che dovranno esibire il decreto di nomina;
  • la persona detenuta, o inserita in una comunità terapeutica, può inoltrare la richiesta per posta, o tramite un delegato. Nel caso in cui l’interessato non sia in possesso di documenti identificativi dovrà fare autenticare la firma apposta sulla propria richiesta di certificato dal direttore del carcere, dall’ufficio matricolare o dalla struttura terapeutica ospitante.

Modalità di presentazione delle richieste:

I certificati del casellario europeo possono essere:

  • richiesti direttamente allo sportello.

Il certificato prenotato con urgenza può essere ritirato nello stesso giorno di prenotazione, se lavorativo. Il costo dei diritti di certificato in tale caso è raddoppiato.

Per l’informazione sui precedenti penali europei non è previsto il pagamento dei diritti di urgenza perchè non è possibile assicurare il suo rilascio prima dei 10 giorni previsti dalla normativa europea.

Ritiro dei certificati:

Il ritiro dei certificati, richiesti o prenotati come sopra, potrà avvenire presso l'Ufficio sopra indicato.

Documenti necessari per il ritiro:

L'interessato dovrà produrre allo sportello copia del proprio documento identificativo in corso di validità e firmare il modulo di prenotazione conservato dall’ufficio (o portarlo già stampato e firmato dall'utente). In caso di delega al ritiro, il delegato produrrà il modulo di prenotazione e di delega entrambi firmati dall’interessato allegando copia del documento dello stesso in corso di validità (se non già inviato in fase di prenotazione). Dovranno inoltre essere depositate le marche necessarie.

MODULI

 

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