Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Assisi hanno dato esecuzione ad una ordinanza di sostituzione della misura del divieto di avvicinamento con quella degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo – classe 1994 – responsabile di aver violato ripetutamente il provvedimento disposto dall’Autorità Giudiziaria.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Perugia, su delega di questa Procura e nell’ambito di un procedimento penale istruito per reati inerenti il trasferimento fraudolento di valori e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno perquisito 4 immobili siti nei comuni di Perugia e Bastia Umbra nella disponibilità di alcuni degli indagati.
I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno eseguito una misura cautelare della custodia in carcere emessa, su richiesta di questa Procura, dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia nei confronti di un 33enne in sostituzione della misura degli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Passignano sul Trasimeno (PG), hanno dato esecuzione al dispositivo emesso lo scorso 02 novembre dal Magistrato di Sorveglianza di Perugia, con il quale è stata disposta la sospensione del differimento provvisorio dell’esecuzione della pena nelle forme della detenzione domiciliare con l’accompagnamento in carcere nei confronti di un 59enne, già condannato con sentenza definitiva a 12 anni di carcere, responsabile - nell’anno 2017 - del tentato omicidio nei confronti due magistrati del Tribunale civile di Perugia, accoltellandoli all’interno del palazzo di giustizia e del ferimento di un impiegato amministrativo del Tribunale.
Nel pomeriggio del 28 ottobre u.s., la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia, su richiesta di questa Procura nei confronti di un soggetto di origine albanese, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti contro familiari, commessi in danno della moglie convivente e della figlia minore nonché di lesioni aggravate e violenza sessuale in danno della coniuge.