I difensori delle parti possono accedere comodamente dallo studio al fascicolo digitale.
Soggetti iscritti nel Registro degli Indirizzi Elettronici (ReGindE) con il ruolo di avvocato.
previa autenticazione, dal Portale Servizi Telematici del Ministero della Giustizia (PST) tramite l’Area Riservata denominata “Accesso Portale Avvocati Penale”.
Il difensore deve selezionare il fascicolo da consultare nell’elenco dei procedimenti autorizzati ed entrare in “Deposito Atti Successivi”, scegliere tra gli atti che si vogliono depositare il tipo “Richiesta accesso agli atti” e in “Aggiungi atto” inserire la richiesta di consultazione utilizzando il modulo (Modello A) firmato digitalmente, senza aggiunte e correzioni, allegando:
Nei casi in cui il difensore abbia ottenuto l’autorizzazione del P.M. al rilascio di copia integrale degli atti del fascicolo per il quale il medesimo o il suo assistito non siano stati destinatari né di avviso ex art. 415 bis c.p.p. né di avviso ex art. 408 c.p.p. , alla “richiesta di accesso agli atti” dovrà allegare:
Le istanze di accesso da remoto saranno accettate solo se corredate dei tre allegati richiesti.
il procedimento deve essere “visibile” al difensore nell’Elenco Procedimenti Autorizzati : l’avvocato deve essere già stato associato al procedimento, nella qualità di difensore di fiducia o ufficio.
In caso di nomina a difensore di fiducia depositata alla P.G. in sede di notifica dell’Avviso 415 bis cpp, l’avvocato che non vede la disponibilità del fascicolo in PST dovrà preliminarmente procedere all’inserimento a Portale della nomina (gli atti di P.G. potrebbero pervenire alla Segreteria del P.M. in tempi non congrui)
Se il procedimento penale non compare nell’Elenco Procedimenti Autorizzati nonostante l’avvio della funzione Aggiorna Elenco e nonostante l’inserimento a Portale della nomina – non rifiutata – il difensore dovrà utilizzare l’apposita funzione “sollecito nomina” all’interno del Portale ed inviare contestualmente una PEC all’indirizzo ricezioneatti.procura.perugia@giustiziacert.it inserendo nell’oggetto la dicitura “TIAP RICHIESTE”.
Lo stesso giorno dell’accoglimento dell’istanza da parte dell’Ufficio di Procura, dopo le ore 20.00, il sistema TIAP Document@ genera automaticamente un file in formato compresso (.zip) su PORTALE e invia una password all’indirizzo pec del difensore istante. Il link per la consultazione e l’estrazione di copie resta disponibile per tre giorni.
Si precisa che: